Pudding di pane e burro
Da un po' di tempo sto avventurandomi nel (meraviglioso) mondo della pasticceria "posh", cioè dei ceti elevati inglesi (per intenderci: quella del tè delle 5) e ho trovato alcune ricette davvero gustose. Questa era sicuramente la pasticceria della principessa Flavia e del mio eroe, Rudolf Rassendyll nel "Prigioniero di Zenda", il libro di cui ho recentemente pubblicato la traduzione. Facile, dal gusto ricco e super-golosa! Io ho modificato la ricetta originale in meglio.
Ingredienti
Alcune fette di pancarré
Burro qb
Uvetta sultanina 50 gr.
Cannella in polvere
100 gr. di zucchero
2 uova
un poco di vaniglia
350 ml di latte
50 ml di panna
Se volete, potete tagliare via la crosta del pane, ma se usate del normale pancarré morbido questa operazione mi sembra inutile. Imburrate ogni fetta da una parte e tagliatela a metà in diagonale, quindi disponete uno strato di fette sul fondo di una pirofila imburrata; cospargete con l'uva sultanina, quindi con la polvere di cannella. Procedete così facendo degli strati di pane e di uvetta e cannella finché non avete finito il pane.
Poi preparate la crema. Mescolate le uova con lo zucchero (la ricetta originale ne prevedeva molto meno,praticamente niente), quindi aggiungete poco per volta il latte intiepidito, in cui avrete sciolto la panna; infine (e questa è un'aggiunta mia), mettete la crema su fuoco moderato e mescolate, finché non si addensa. A quel punto, la crema diviene perfettamente omogenea e liscia. Io preferisco aromatizzarla con la vaniglia. Quando la crema è pronta, toglietela dal fuoco e versatela sulle fette di pane; infine, infornate per mezz'ora o 35-40 minuti a 150 gradi. La ricetta originale prevede che spruzziate anche il dolce di noce moscata e zucchero prima di infornare, ma, secondo me, la cannella basta con lo zucchero.
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Bread and butter pudding
For some 'time I have been venturing in the (wonderful) world of "posh" pastry, that of the English upper classes (to be clear: that of the 5 o'clock tea) and I found some very tasty recipes. This was definitely the pastry preferred by Princess Flavia and my hero, Rudolf Rassendyll in "The Prisoner of Zenda", the book whose traslation I recently published. Easy, with a rich and super-delicious taste! I have modified the original recipe for the better.
Ingredients
Some slices of bread
Butter to taste
Currants 50 gr.
Cinnamon powder
100 gr. of sugar
2 eggs
a little vanilla
350 ml of milk
50 ml of cream
If you want, you can cut off the crust of the bread, but if you use the normal and soft sandwich bread, this seems unnecessary. Butter each slice on one side and cut it diagonally in halves, then place a layer of slices on the bottom of a buttered pan; sprinkle with currants, then dust with cinnamon. Do this by making the layers of bread and currants and cinnamon until you have finished the bread.
Then prepare the custard. Mix the eggs with the sugar (the original recipe had virtually nothing), then add, little by little the warmed milk, in which you have melted the cream; Finally (and this is my addition), put the custard on medium heat and stir until it thickens. At that point, the custard becomes perfectly homogeneous and smooth. I prefer to season it with vanilla. When the cream is ready, remove from heat and pour over the bread slices; finally, bake for 35-40 minutes or half an hour at 150 degrees. The original recipe had the pudding sprinkled with nutmeg and sugar before baking, but, in my opinion, just cinnamon and sugar is better.
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